Il canestrello, conosciuto anche come Chlamys Opercularis, si trova nelle zone sabbiose, e dove i predatori sono assenti: questo mollusco infatti tende a nascondersi nel terreno, in maniera tale che i predatori non possano notarlo e dunque catturarlo. Questi inoltre sono dotati di una conchiglia leggermente spaziosa, dalla dimensione di dieci centimetri, e di due valve, di cui quella sinistra maggiormente grande rispetto quella destra. Dalla colorazione chiara, questo particolare mollusco risulta essere molto gustoso, e si trova nella maggior parte dei mari del mondo, visto che riesce ad adattarsi a qualsiasi tipo di salinità. Seppur venga prevalentemente coltivato, esso viene pescato con la rete, assieme a tantissimi altri pesci e molluschi, che non riescono a cibarsi del canestrello una volta che questo si trova a contatto con loro. Il canestrello viene utilizzato per condire diversi cibi, e solo in casi particolari costituisce una pietanza a sé stante, visto che i tempi di cottura risultano essere leggermente lunghi. Il suo sapore marino rende questo mollusco molto ricercato e apprezzato in cucina.
La cozza, conosciuta anche come Mytulus Galloprovincialis, è un mollusco dotato di particolari branchie: queste le permettono di poter trattenere l’ossigeno che respirano, ed allo stesso tempo il cibo che ingeriscono, per una nutrizione costante di plancton. Le cozze hanno anche una particolare tipologia di fecondazione: esse infatti emettono prima le uova nell’acqua, e successivamente …
La sarda, conosciuto anche come palamita, è un pesce che, malgrado porti il nome della regione italiana, ha ben poco da fare con essa. Questo pesce vive infatti in tutte le zone del mar Mediterraneo, senza alcuna particolare preferenza, ed anzi, riesce ad adattarsi perfettamente ad ogni zona, anche se nelle zone del mar Nero, …
Loligo Vulgaris: è questo il nome del calamaro europeo, il quale esteticamente si presente con una conchiglia interna, che gli serve da corazza e delle pinne laterali, le quali permettono al calamaro di poter nuotare. Il calamaro è dotato di dieci tentacoli: due servono per catturare le prede, mentre gli altri per attaccarsi al fondo …