La seppia è un mollusco dotato di caratteristiche facili da identificare, e questo generalmente non ha un habitat ben definito, dato che riesce a vivere in ogni tipo di mare senza alcuna difficoltà. Pertanto è possibile trovare le seppie sia nel mare che negli oceani, anche se generalmente è molto più facile trovarli in queste zone. Esteticamente, le seppie si presentano con dieci tentacoli: otto di questi servono all'animale per potersi muovere agilmente nell'acqua, mentre gli altri due servono allo stesso per potersi difendere e per poter cacciare le sue prede. Inoltre, la seppia è dotata anche di occhi sporgenti, che le permettono di osservare con attenzione dove si trovano le sue prede. Le seppie sono degli ottimi predatori, dato che queste sono in grado di nascondersi abilmente nei fondali ricchi di sabbia, oppure nelle rocce: questo per poter catturare piccoli polpi e molluschi ed evitare di essere catturati da squali e delfini. Le seppie vengono utilizzate in cucina come secondo piatto, e dopo che viene eliminato il nero, ovvero la sacca contenente inchiostro, vengono cotte in tegame, accompagnate da un filo d'olio. Il nero invece, una volta che viene separato dalla seppia, viene utilizzato come condimento, ed infatti, in alcune occasioni, il nero di seppia viene utilizzato per poter condire il riso oppure la pasta.
La cozza, conosciuta anche come Mytulus Galloprovincialis, è un mollusco dotato di particolari branchie: queste le permettono di poter trattenere l’ossigeno che respirano, ed allo stesso tempo il cibo che ingeriscono, per una nutrizione costante di plancton. Le cozze hanno anche una particolare tipologia di fecondazione: esse infatti emettono prima le uova nell’acqua, e successivamente …
La sarda, conosciuto anche come palamita, è un pesce che, malgrado porti il nome della regione italiana, ha ben poco da fare con essa. Questo pesce vive infatti in tutte le zone del mar Mediterraneo, senza alcuna particolare preferenza, ed anzi, riesce ad adattarsi perfettamente ad ogni zona, anche se nelle zone del mar Nero, …
Loligo Vulgaris: è questo il nome del calamaro europeo, il quale esteticamente si presente con una conchiglia interna, che gli serve da corazza e delle pinne laterali, le quali permettono al calamaro di poter nuotare. Il calamaro è dotato di dieci tentacoli: due servono per catturare le prede, mentre gli altri per attaccarsi al fondo …